Collo

Il lifting del collo, noto anche come rizidectomia inferiore, è un intervento di chirurgia estetica volto a migliorare l'aspetto del collo, rassodando e levigando la pelle, i muscoli e i tessuti sottostanti. Di solito viene eseguito su pazienti che sono infastiditi da cedimenti cutanei, depositi di grasso in eccesso o bande visibili nella zona del collo.

L'intervento prevede incisioni sotto il mento o dietro le orecchie, o talvolta entrambe, per accedere ai tessuti sottostanti. Il chirurgo provvede quindi a rassodare i muscoli e a rimuovere il grasso e la pelle in eccesso, prima di chiudere le incisioni con dei punti di sutura. In alcuni casi si può ricorrere alla liposuzione per rimuovere il grasso in eccesso dalla zona del collo.

L'intervento di lifting del collo viene solitamente eseguito in anestesia generale e può durare dalle due alle quattro ore, a seconda dell'entità dell'intervento. I tempi di recupero variano da persona a persona, ma la maggior parte dei pazienti è in grado di tornare al lavoro e riprendere le proprie attività normali entro due settimane.

Come per qualsiasi intervento chirurgico, il lifting del collo comporta dei rischi, tra cui emorragie, infezioni, cicatrici e danni ai nervi. Si consiglia ai pazienti di discutere i rischi e i benefici dell'intervento con il proprio chirurgo prima di prendere una decisione.
Nel complesso, l'intervento di lifting del collo può essere un modo efficace per migliorare l'aspetto del collo, ma è importante che i pazienti abbiano aspettative realistiche e comprendano che i risultati potrebbero non essere permanenti.

Il lifting del collo minimamente invasivo è un'alternativa meno invasiva all'intervento tradizionale di lifting del collo che utilizza piccole incisioni e tecniche specializzate per ottenere risultati simili con tempi di inattività e cicatrici inferiori.

Esistono diverse tecniche di lifting del collo minimamente invasive, tra cui le seguenti:

  • Liposuzione: questa tecnica prevede la rimozione del grasso in eccesso dal collo e dalle guance attraverso piccole incisioni con una cannula.
  • Thread lift: questa tecnica prevede l'inserimento di piccoli fili nella pelle del collo e la loro trazione verso l'alto per sollevare e rassodare la pelle.
  • Tensore laser della pelle: questa tecnica utilizza il laser per riscaldare la pelle e stimolare la produzione di collagene, ottenendo una pelle più soda e giovane.
  • Rassodamento cutaneo a ultrasuoni: questa tecnica utilizza l'energia degli ultrasuoni per riscaldare gli strati profondi della pelle, stimolando la produzione di collagene e rassodando la pelle.

Rispetto all'intervento tradizionale, le tecniche di lifting del collo minimamente invasive richiedono generalmente un tempo di inattività minore e presentano un rischio inferiore di complicazioni. Tuttavia, non sono adatte a tutti e i risultati potrebbero non essere così spettacolari come con la chirurgia tradizionale.

È importante consultare un chirurgo plastico qualificato ed esperto per determinare il tipo di lifting del collo più adatto alle esigenze e agli obiettivi individuali.